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Antico Testamento

Nuovo Testamento

Vangelo Secondo Luca 18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

La vedova e il giudice

1. Propose loro ancora questa *parabola per mostrare che dovevano pregare sempre e non stancarsi:

2. «In una certa città vi era un giudice, che non temeva Dio e non aveva rispetto per nessuno;

3. e in quella città vi era una vedova, la quale andava da lui e diceva: “Rendimi giustizia sul mio avversario”.

4. Egli per qualche tempo non volle farlo; ma poi disse fra sé: “Benché io non tema Dio e non abbia rispetto per nessuno,

5. pure, poiché questa vedova continua a importunarmi, le renderò giustizia, perché, venendo a insistere, non finisca per rompermi la testa”».

6. Il Signore disse: «Ascoltate quel che dice il giudice ingiusto.

7. Dio non renderà dunque giustizia ai suoi eletti che giorno e notte gridano a lui? Tarderà nei loro confronti?

8. Io vi dico che renderà giustizia con prontezza. Ma quando il *Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?»

Il fariseo e il pubblicano

9. Disse ancora questa parabola per certuni che erano persuasi di essere giusti e disprezzavano gli altri:

10. «Due uomini salirono al *tempio per pregare; uno era *fariseo, e l'altro *pubblicano.

11. Il fariseo, stando in piedi, pregava cosí dentro di sé: “O Dio, ti ringrazio che io non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adúlteri; neppure come questo pubblicano.

12. Io digiuno due volte la settimana; pago la decima su tutto quello che possiedo”.

13. Ma il pubblicano se ne stava a distanza e non osava neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: “O Dio, abbi pietà di me, peccatore!”

14. Io vi dico che questo tornò a casa sua giustificato, piuttosto che quello; perché chiunque s'innalza sarà abbassato; ma chi si abbassa sarà innalzato».

Gesú benedice i bambini

15. Portavano a Gesú anche i bambini, perché li toccasse; ma i discepoli, vedendo, li sgridavano.

16. Allora Gesú li chiamò a sé e disse: «Lasciate che i bambini vengano a me, e non glielo vietate, perché il regno di Dio è per chi assomiglia a loro.

17. In verità vi dico: chiunque non accoglierà il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà affatto».

Il giovane ricco

18. Uno dei capi lo interrogò, dicendo: «Maestro buono, che devo fare per ereditar la vita eterna?»

19. Gesú gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Dio.

20. Tu conosci i comandamenti: Non commettere adulterio; non uccidere; non rubare; non dir falsa testimonianza; onora tuo padre e tua madre».

21. Ed egli rispose: «Tutte queste cose io le ho osservate fin dalla mia gioventú».

22. Gesú, udito questo, gli disse: «Una cosa ti manca ancora: vendi tutto quello che hai, e distribuiscilo ai poveri, e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi».

23. Ma egli, udite queste cose, ne fu afflitto, perché era molto ricco.

24. Gesú, vedendolo [cosí triste,] disse: «Quanto è difficile, per quelli che hanno delle ricchezze, entrare nel regno di Dio!

25. Perché è piú facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di Dio».

26. Quelli che udirono dissero: «Chi dunque può essere salvato?»

27. Egli rispose: «Le cose impossibili agli uomini sono possibili a Dio».

28. *Pietro disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato le nostre cose e ti abbiamo seguito».

29. Ed egli disse loro: «Vi dico in verità che non c'è nessuno che abbia lasciato casa, o moglie, o fratelli, o genitori, o figli per amor del regno di Dio,

30. il quale non ne riceva molte volte tanto in questo tempo, e nell'età futura la vita eterna».

Gesú predice per la terza volta la sua passione

31. Poi, prese con sé i dodici, e disse loro: «Ecco, noi saliamo a *Gerusalemme, e saranno compiute riguardo al Figlio dell'uomo tutte le cose scritte dai *profeti;

32. perché egli sarà consegnato ai pagani, e sarà schernito e oltraggiato e gli sputeranno addosso;

33. e, dopo averlo flagellato, lo uccideranno; ma il terzo giorno risusciterà».

34. Ed essi non capirono nulla di tutto questo; quel discorso era per loro oscuro, e non capivano ciò che Gesú voleva dire.

Gesú guarisce un cieco

35. Com'egli si avvicinava a *Gerico, un cieco che sedeva presso la strada, mendicando,

36. udí la folla che passava, e domandò che cosa fosse.

37. Gli fecero sapere che passava Gesú il Nazareno.

38. Allora egli gridò: «Gesú, Figlio di *Davide, abbi pietà di me!»

39. E quelli che precedevano, lo sgridavano perché tacesse; ma lui gridava piú forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!»

40. Gesú, fermatosi, comandò che il cieco fosse condotto a lui; e, quando gli fu vicino, gli domandò:

41. «Che vuoi che io ti faccia?» Egli disse: «Signore, che io ricuperi la vista».

42. E Gesú gli disse: «Ricupera la vista; la tua fede ti ha salvato».

43. Nello stesso momento ricuperò la vista, e lo seguiva glorificando Dio; e tutto il popolo, visto ciò, diede lode a Dio.