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Antico Testamento

Nuovo Testamento

Vangelo Secondo Luca 12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Istruzioni varie di Gesú; il peccato imperdonabile; la bestemmia contro lo Spirito Santo

1. Nel frattempo la gente si era riunita a migliaia, cosí da calpestarsi gli uni gli altri. Allora Gesú cominciò a dire prima di tutto ai suoi discepoli: «Guardatevi dal lievito dei *farisei, che è ipocrisia.

2. Ma non c'è niente di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto.

3. Perciò tutto quello che avete detto nelle tenebre, sarà udito nella luce; e quel che avete detto all'orecchio nelle stanze interne, sarà proclamato sui *tetti.

4. Ma a voi, che siete miei amici, io dico: non temete quelli che uccidono il corpo ma, oltre a questo, non possono far di piú.

5. Io vi mostrerò chi dovete temere. Temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella *geenna. Sí, vi dico, temete lui.

6. Cinque passeri non si vendono per due soldi? Eppure non uno di essi è dimenticato davanti a Dio;

7. anzi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete dunque; voi valete piú di molti passeri.

8. Or io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il *Figlio dell'uomo riconoscerà lui davanti agli angeli di Dio;

9. ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.

10. E chiunque parlerà contro il Figlio dell'uomo, sarà perdonato; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato.

11. Quando poi vi condurranno davanti alle *sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi del come e del che risponderete a vostra difesa, o di quello che direte;

12. perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento stesso quello che dovrete dire».

Il ricco stolto

13. Or uno della folla gli disse: «Maestro, di' a mio fratello che divida con me l'eredità».

14. Ma Gesú gli rispose: «Uomo, chi mi ha costituito su di voi giudice o spartitore?»

15. Poi disse loro: «State attenti e guardatevi da ogni avarizia; perché non è dall'abbondanza dei beni che uno possiede, che egli ha la sua vita».

16. E disse loro questa *parabola: «La campagna di un uomo ricco fruttò abbondantemente;

17. egli ragionava cosí, fra sé: “Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti?” E disse:

18. “Questo farò: demolirò i miei granai, ne costruirò altri piú grandi, vi raccoglierò tutto il mio grano e i miei beni,

19. e dirò all'anima mia: `Anima, tu hai molti beni ammassati per molti anni; ripòsati, mangia, bevi, divèrtit i´”.

20. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa l'anima tua ti sarà ridomandata; e quello che hai preparato, di chi sarà?”

21. Cosí è di chi accumula tesori per sé e non è ricco davanti a Dio».

Le preoccupazioni

22. Poi disse ai suoi discepoli: «Perciò vi dico: non siate in ansia per la vita vostra, di quel che mangerete, né per il corpo, di che vi vestirete;

23. poiché la vita è piú del nutrimento e il corpo piú del vestito.

24. Osservate i corvi: non seminano, non mietono; non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre. E voi, quanto piú degli uccelli valete!

25. E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita?

26. Se dunque non potete fare nemmeno ciò che è minimo, perché vi affannate per il resto?

27. Guardate i gigli, come crescono; non faticano e non filano; eppure io vi dico che *Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu mai vestito come uno di loro.

28. Ora se Dio riveste cosí l'erba che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto piú vestirà voi, gente di poca fede!

29. Anche voi non state a cercare che cosa mangerete e che cosa berrete, e non state in ansia!

30. Perché è la gente del mondo che ricerca tutte queste cose; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno.

31. Cercate piuttosto il suo regno, e queste cose vi saranno date in piú.

32. Non temere, piccolo gregge; perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.

33. Vendete i vostri beni, e dateli in elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nel cielo, dove ladro non si avvicina e tignola non rode.

34. Perché dov'è il vostro tesoro, lí sarà anche il vostro cuore.

Parabola e avvertimento della seconda venuta del Cristo

35. «I vostri fianchi siano cinti, e le vostre lampade accese;

36. siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando tornerà dalle nozze, per aprirgli appena giungerà e busserà.

37. Beati quei servi che il padrone, arrivando, troverà vigilanti! In verità io vi dico che egli si rimboccherà le vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli.

38. Se giungerà alla seconda o alla terza *vigilia e li troverà cosí, beati loro!

39. Sappiate questo, che se il padrone di casa conoscesse a che ora verrà il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa.

40. Anche voi siate pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate».

I due servi

41. *Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi, o anche per tutti?»

42. Il Signore rispose: «Chi è dunque l'amministratore fedele e prudente che il padrone costituirà sui suoi domestici per dar loro a suo tempo la loro porzione di viveri?

43. Beato quel servo che il padrone, al suo arrivo, troverà intento a far cosí.

44. In verità vi dico che lo costituirà su tutti i suoi beni.

45. Ma se quel servo dice in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”; e comincia a battere i servi e le serve, a mangiare, bere e ubriacarsi,

46. il padrone di quel servo verrà nel giorno che non se lo aspetta e nell'ora che non sa, e lo punirà severamente, e gli assegnerà la sorte degli infedeli.

47. Quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato né fatto nulla per compiere la sua volontà, riceverà molte percosse;

48. ma colui che non l'ha conosciuta e ha fatto cose degne di castigo, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto piú si richiederà.

Cristo, causa di divisione

49. «Io sono venuto ad accendere un fuoco sulla terra; e che mi resta da desiderare, se già è acceso?

50. Vi è un battesimo del quale devo essere battezzato; e sono angosciato finché non sia compiuto!

51. Voi pensate che io sia venuto a portar pace sulla terra? No, vi dico, ma piuttosto divisione;

52. perché, da ora in avanti, se vi sono cinque persone in una casa, saranno divise tre contro due e due contro tre;

53. saranno divisi il padre contro il figlio e il figlio contro il padre; la madre contro la figlia, la figlia contro la madre; la suocera contro la nuora e la nuora contro la suocera».

54. Diceva ancora alle folle: «Quando vedete una nuvola venire su da ponente, voi dite subito: “Viene la pioggia”; e cosí avviene.

55. Quando sentite soffiare lo scirocco, dite: “Farà caldo”; e cosí è.

56. Ipocriti, l'aspetto della terra e del cielo sapete riconoscerlo; come mai non sapete riconoscere questo tempo?

57. Perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?

58. Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, fa' di tutto mentre sei per via, per accordarti con lui; perché non ti porti davanti al giudice, e il giudice ti consegni all'esecutore giudiziario e l'esecutore ti metta in prigione.

59. Io ti dico che non uscirai di là, finché non avrai pagato fino all'ultimo centesimo».