34. È venuto il *Figlio dell'uomo che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori!
35. Ma alla sapienza è stata resa giustizia da tutti i suoi figli”».
36. Uno dei farisei lo invitò a pranzo; ed egli, entrato in casa del fariseo, si mise a tavola.
37. Ed ecco, una donna che era in quella città, una peccatrice, saputo che egli era a tavola in casa del fariseo, portò un vaso di alabastro pieno di olio profumato;
38. e, stando ai piedi di lui, di dietro, piangendo, cominciò a rigargli di lacrime i piedi; e li asciugava con i suoi capelli; e gli baciava e ribaciava i piedi e li ungeva con l'olio.
39. Il fariseo che lo aveva invitato, veduto ciò, disse fra sé: «Costui, se fosse profeta, saprebbe che donna è questa che lo tocca; perché è una peccatrice».
40. E Gesú, rispondendo gli disse: «Simone, ho qualcosa da dirti». Ed egli: «Maestro, di' pure».
41. «Un creditore aveva due debitori; l'uno gli doveva cinquecento *denari e l'altro cinquanta.
42. E poiché non avevano di che pagare condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di piú?»
43. Simone rispose: «Ritengo sia colui al quale ha condonato di piú». Gesú gli disse: «Hai giudicato rettamente».
44. E, voltatosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Io sono entrato in casa tua, e tu non mi hai dato dell'acqua per i piedi; ma lei mi ha rigato i piedi di lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli.
45. Tu non mi hai dato un bacio; ma lei, da quando sono entrato, non ha smesso di baciarmi i piedi.
46. Tu non mi hai versato l'olio sul capo; ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi.
47. Perciò, io ti dico: i suoi molti peccati le sono perdonati, perché ha molto amato; ma colui a cui poco è perdonato, poco ama».
48. Poi disse alla donna: «I tuoi peccati sono perdonati».