Antico Testamento

Nuovo Testamento

Atti degli Apostoli 17:7-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. e Giasone li ha ospitati; ed essi tutti agiscono contro i decreti di *Cesare, dicendo che c'è un altro re, Gesú».

8. E misero in agitazione la popolazione e i magistrati della città, che udivano queste cose.

9. Questi, dopo aver ricevuto una cauzione da Giasone e dagli altri, li lasciarono andare.

10. Ma i fratelli subito, di notte, fecero partire Paolo e Sila per Berea; ed essi, appena giunti, si recarono nella sinagoga dei Giudei.

11. Or questi erano di sentimenti piú nobili di quelli di Tessalonica, perché ricevettero la Parola con ogni premura, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se le cose stavano cosí.

12. Molti di loro, dunque, credettero, e cosí pure un gran numero di nobildonne greche e di uomini.

13. Ma quando i Giudei di Tessalonica vennero a sapere che la Parola di Dio era stata annunziata da Paolo anche a Berea, si recarono là, agitando e mettendo sottosopra la folla.

14. I fratelli, allora, fecero subito partire Paolo, conducendolo fino al mare; ma Sila e *Timoteo rimasero ancora là.

15. Quelli che accompagnavano Paolo, lo condussero fino ad Atene, e, ricevuto l'ordine di dire a Sila e a Timoteo che quanto prima si recassero da lui, se ne tornarono indietro.

16. Mentre Paolo li aspettava ad Atene, lo spirito gli s'inacerbiva dentro nel vedere la città piena di idoli.

Leggi il capitolo completo Atti degli Apostoli 17