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Geremia 21:8-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. A questo popolo dirai: “Cosí parla il Signore: Ecco, io pongo davanti a voi la via della vita e la via della morte.

9. Colui che rimarrà in questa città morirà di spada, di fame o di peste; ma chi ne uscirà per arrendersi ai Caldei che vi assediano vivrà, e avrà la vita come suo bottino.

10. Io infatti volgo la mia faccia contro questa città per farle del male e non del bene, dice il Signore; essa sarà data in mano al re di Babilonia, ed egli la darà alle fiamme”.

11. «Alla casa dei re di Giuda di': “Ascoltate la parola del Signore:

12. Casa di *Davide, cosí dice il Signore: Amministrate la giustizia fin dal mattino, liberate dalla mano dell'oppressore colui al quale è tolto il suo, affinché l'ira mia non divampi come fuoco e arda al punto che nessuno la possa spegnere, per la malvagità delle vostre azioni.

13. Eccomi contro di te, o abitatrice della valle, roccia della pianura, dice il Signore. Voi dite: «Chi scenderà contro di noi? Chi potrà entrare nelle nostre abitazioni?»

14. Io vi punirò secondo il frutto delle vostre azioni, dice il Signore; appiccherò il fuoco a questa selva di Gerusalemme, ed esso divorerà tutto quello che la circonda”».

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