Antico Testamento

Nuovo Testamento

Geremia 21:5-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. Io stesso combatterò contro di voi con mano distesa e con braccio potente, con ira, con furore, con grande indignazione.

6. Colpirò gli abitanti di questa città, uomini e bestie, e moriranno di un'orrenda peste.

7. Poi, dice il Signore, io darò Sedechia, re di *Giuda, e i suoi servitori, e il popolo, e coloro che in questa città saranno scampati alla peste, alla spada e alla fame, in mano di Nabucodonosor re di Babilonia, in mano dei loro nemici, in mano di quelli che cercano la loro vita. Nabucodonosor li passerà a fil di spada; non li risparmierà, e non avrà né pietà né compassione”.

8. A questo popolo dirai: “Cosí parla il Signore: Ecco, io pongo davanti a voi la via della vita e la via della morte.

9. Colui che rimarrà in questa città morirà di spada, di fame o di peste; ma chi ne uscirà per arrendersi ai Caldei che vi assediano vivrà, e avrà la vita come suo bottino.

10. Io infatti volgo la mia faccia contro questa città per farle del male e non del bene, dice il Signore; essa sarà data in mano al re di Babilonia, ed egli la darà alle fiamme”.

11. «Alla casa dei re di Giuda di': “Ascoltate la parola del Signore:

Leggi il capitolo completo Geremia 21