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Genesi 29:14-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

14. e Labano gli disse: «Tu sei proprio mie ossa e mia carne!» Cosí abitò presso di lui per un mese.

15. Poi Labano disse a Giacobbe: «Perché sei mio parente devi forse servirmi per nulla? Dimmi quale dev'essere il tuo salario».

16. Or Labano aveva due figlie: la maggiore si chiamava *Lea e la minore Rachele.

17. Lea aveva gli occhi delicati, ma Rachele era avvenente e di bell'aspetto.

18. Giacobbe amava Rachele e disse a Labano: «Io ti servirò sette anni, per Rachele tua figlia minore».

19. Labano rispose: «È meglio che io la dia a te piuttosto che a un altro uomo; resta con me».

20. Giacobbe serví sette anni per Rachele; e gli parvero pochi giorni, a causa del suo amore per lei.

21. Poi Giacobbe disse a Labano: «Dammi mia moglie, perché il mio tempo è compiuto, e io andrò da lei».

22. Allora Labano radunò tutta la gente del luogo e fece un banchetto.

23. Ma, la sera, prese sua figlia Lea e la condusse da Giacobbe, il quale si uní a lei.

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