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Proverbi 24:6-21 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

6. Perciocchè con prudenti consigli tu farai la guerra; E la salute è posta in moltitudine di consiglieri.

7. Le sapienze son troppo alte per lo stolto; Egli non aprirà la bocca nella porta.

8. Chi divisa far male Sarà chiamato uomo malizioso.

9. Il pensiero di stoltizia è peccato; E lo schernitore è l’abbominio degli uomini.

10. Se tu ti rallenti nel giorno della distretta, Le tue forze saranno corte.

11. Se tu ti rattieni dal riscuoter quelli che son tratti alla morte, E quelli che stanno in forse di essere uccisi,

12. Dicendo: Ecco noi non ne sappiamo nulla; Colui che pesa i cuori non vi porrà egli mente? E il guardiano dell’anima tua non lo conoscerà egli, E non renderà egli a ciascuno secondo le sue opere?

13. Figliuol mio, mangia pure del miele; Perciocchè egli è buono; E del favo del miele, che è dolce al tuo palato;

14. Tal sarà la conoscenza della sapienza all’anima tua, Quando tu l’avrai trovata; e vi sarà premio, E la tua speranza non sarà troncata.

15. O empio, non insidiar l’abitacolo del giusto, Non guastare il suo ricetto.

16. Perciocchè il giusto cade sette volte, e si rileva; Ma gli empi ruinano nel male.

17. Non rallegrarti, quando il tuo nemico sarà caduto; E quando egli sarà ruinato, il cuor tuo non ne gioisca;

18. Che talora il Signore nol vegga, e che ciò non gli dispiaccia, E ch’egli non istorni l’ira sua d’addosso a lui.

19. Non adirarti per li maligni; Non portare invidia agli empi.

20. Perciocchè non vi sarà premio alcuno per lo malvagio; La lampana degli empi sarà spenta.

21. Figliuol mio, temi il Signore e il re; Non rimescolarti co’ rapportatori.

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