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Proverbi 11:15-27 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

15. L’uomo certamente sofferirà del male, se fa sicurtà per lo strano; Ma chi odia i mallevadori è sicuro.

16. La donna graziosa otterrà gloria, Come i possenti ottengono ricchezze.

17. L’uomo benigno fa bene a sè stesso; Ma il crudele conturba la sua propria carne.

18. L’empio fa un’opera fallace; Ma vi è un premio sicuro per colui che semina giustizia.

19. Così è la giustizia a vita, Come chi procaccia il male lo procaccia alla sua morte.

20. I perversi di cuore sono un abbominio al Signore; Ma quelli che sono intieri di via son ciò che gli è grato.

21. Il malvagio d’ora in ora non resterà impunito; Ma la progenie de’ giusti scamperà.

22. Una donna bella, ma scema di senno, È un monile d’oro nel grifo d’un porco.

23. Il desiderio de’ giusti non è altro che bene; Ma la speranza degli empi è indegnazione.

24. Vi è tale che spande, e pur vie più diventa ricco; E tale che risparmia oltre al diritto, e pur ne diventa sempre più povero.

25. La persona liberale sarà ingrassata; E chi annaffia sarà anch’esso annaffiato.

26. Il popolo maledirà chi serra il grano; Ma benedizione sarà sopra il capo di chi lo vende.

27. Chi cerca il bene procaccia benevolenza; Ma il male avverrà a chi lo cerca.

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