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Isaia 13:13-18 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

13. Perciò, io crollerò il cielo, e la terra tremerà, e sarà smossa dal suo luogo, per l’indegnazione del Signor degli eserciti, e per lo giorno dell’ardor dell’ira sua.

14. Ed essi saranno come un cavriuolo cacciato, e come pecore che niuno accoglie; ciascuno si volterà verso il suo popolo, e ciascuno fuggirà al suo paese.

15. Chiunque sarà trovato sarà trafitto, e chiunque si sarà aggiunto con loro caderà per la spada.

16. E i lor fanciulletti saranno schiacciati davanti agli occhi loro; le lor case saranno rubate, e le lor mogli violate.

17. Ecco, io eccito contro a loro i Medi, i quali non faranno stima alcuna dell’argento, e non vorranno oro.

18. E con gli archi loro atterreranno i fanciulli, e non avranno pietà del frutto del ventre; e l’occhio loro non risparmierà i figlioletti.

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