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Giobbe 34:21-26 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

21. Perciocchè gli occhi suoi son sopra le vie dell’uomo, Ed egli vede tutti i passi di esso.

22. Non vi è oscurità, nè ombra di morte alcuna, Ove si possan nascondere gli operatori d’iniquità.

23. Perciocchè Iddio non ha più riguardo all’uomo, Quando esso è per venire in giudicio davanti a lui.

24. Egli fiacca i possenti incomprensibilmente, E ne costituisce altri in luogo loro.

25. Perciò, conoscendo egli le opere loro, Nel girar d’una notte son fiaccati,

26. Egli li sbatte come empi, In luogo di molti spettatori;

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