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Genesi 11:22-32 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

22. E Serug, essendo vivuto trent’anni, generò Nahor.

23. E Serug, dopo che ebbe generato Nahor, visse dugent’anni, e generò figliuoli e figliuole.

24. E Nahor, essendo vivuto ventinove anni, generò Tare.

25. E Nahor, dopo ch’ebbe generato Tare, visse cendiciannove anni, e generò figliuoli e figliuole.

26. E Tare, essendo vivuto settant’anni, generò Abramo, Nahor, e Haran.

27. E queste sono le generazioni di Tare: Tare generò Abramo, Nahor e Haran; e Haran generò Lot.

28. Or Haran morì in presenza di Tare suo padre, nel suo natio paese, in Ur de’ Caldei.

29. Ed Abramo e Nahor si presero delle mogli; il nome della moglie di Abramo era Sarai; e il nome della moglie di Nahor, Milca, la quale era figliuola di Haran, padre di Milca e d’Isca.

30. Or Sarai era sterile, e non avea figliuoli.

31. E Tare prese Abramo suo figliuolo, e Lot figliuol del suo figliuolo, cioè di Haran, e Sarai sua nuora, moglie di Abramo suo figliuolo; ed essi uscirono con loro fuori d’Ur de’ Caldei, per andar nel paese di Canaan; e, giunti fino in Charan, dimorarono quivi.

32. E il tempo della vita di Tare fu dugentocinque anni; poi morì in Charan.

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