Antico Testamento

Nuovo Testamento

Evangelo Secondo S. Matteo 7:1-16 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

1. Non giudicate acciocché non siate giudicati;

2. perché col giudicio col quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura onde misurate, sarà misurato a voi.

3. E perché guardi tu il bruscolo che è nell'occhio del tuo fratello, mentre non iscorgi la trave che è nell'occhio tuo?

4. Ovvero, come potrai tu dire al tuo fratello: Lascia ch'io ti tragga dall'occhio il bruscolo, mentre ecco la trave è nell'occhio tuo?

5. Ipocrita, trai prima dall'occhio tuo la trave, e allora ci vedrai bene per trarre il bruscolo dall'occhio del tuo fratello.

6. Non date ciò ch'è santo ai cani e non gettate le vostre perle dinanzi ai porci, che talora non le pestino co' piedi e rivolti contro a voi non vi sbranino.

7. Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; picchiate e vi sarà aperto;

8. perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi picchia.

9. E qual è l'uomo fra voi, il quale, se il figliuolo gli chiede un pane gli dia una pietra?

10. Oppure se gli chiede un pesce gli dia un serpente?

11. Se dunque voi che siete malvagi, sapete dar buoni doni ai vostri figliuoli, quanto più il Padre vostro che ène' cieli darà egli cose buone a coloro che gliele domandano!

12. Tutte le cose dunque che voi volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro; perché questa è la legge ed i profeti.

13. Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che mena alla perdizione, e molti son quelli che entran per essa.

14. Stretta invece è la porta ed angusta la via che mena alla vita, e pochi son quelli che la trovano.

15. Guardatevi dai falsi profeti i quali vengono a voi in vesti da pecore, ma dentro son lupi rapaci.

16. Voi li riconoscerete dai loro frutti. Si colgon forse delle uve dalle spine, o dei fichi dai triboli?

Leggi il capitolo completo Evangelo Secondo S. Matteo 7