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Evangelo Secondo S. Matteo 14:13-24 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

13. Udito ciò, Gesù si ritirò di là in barca verso un luogo deserto, in disparte; e le turbe, saputolo, lo seguitarono a piedi dalle città.

14. E Gesù, smontato dalla barca, vide una gran moltitudine; n'ebbe compassione, e ne guarì gl'infermi.

15. Or, facendosi sera, i suoi discepoli gli si accostarono e gli dissero: Il luogo è deserto e l'ora è già passata; licenzia dunque le folle, affinché vadano pei villaggi a comprarsi da mangiare.

16. Ma Gesù disse loro: Non hanno bisogno d'andarsene; date lor voi da mangiare!

17. Ed essi gli risposero: Non abbiam qui altro che cinque pani e due pesci.

18. Ed egli disse: Portatemeli qua.

19. Ed avendo ordinato alle turbe di accomodarsi sull'erba, prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, rese grazie; poi, spezzati i pani, li diede ai discepoli e i discepoli alle turbe.

20. E tutti mangiarono e furon sazi; e si portaron via, dei pezzi avanzati, dodici ceste piene.

21. E quelli che avevano mangiato eran circa cinquemila uomini, oltre le donne e i fanciulli.

22. Subito dopo, Gesù obbligò i suoi discepoli a montar nella barca ed a precederlo sull'altra riva, mentr'egli licenzierebbe le turbe.

23. E licenziatele si ritirò in disparte sul monte per pregare. E fattosi sera, era quivi tutto solo.

24. Frattanto la barca, già di molti stadi lontana da terra, era sbattuta dalle onde perché il vento era contrario.

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