Antico Testamento

Nuovo Testamento

Evangelo Secondo S. Marco 14:29-35 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

29. Ma Pietro gli disse: Quand'anche tutti fossero scandalizzati, io però non lo sarò.

30. E Gesù gli disse: In verità io ti dico che tu, oggi, in questa stessa notte, avanti che il gallo abbia cantato due volte, mi rinnegherai tre volte.

31. Ma egli vie più fermamente diceva: Quantunque mi convenisse morir teco non però ti rinnegherò. E lo stesso dicevano pure tutti gli altri.

32. Poi vennero in un podere detto Getsemani; ed egli disse ai suoi discepoli: Sedete qui finché io abbia pregato.

33. E prese seco Pietro e Giacomo e Giovanni e cominciò ad essere spaventato ed angosciato.

34. E disse loro: L'anima mia è oppressa da tristezza mortale; rimanete qui e vegliate.

35. E andato un poco innanzi, si gettò a terra; e pregava che, se fosse possibile, quell'ora passasse oltre da lui.

Leggi il capitolo completo Evangelo Secondo S. Marco 14