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Evangelo Secondo S. Luca 22:60-71 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

60. Ma Pietro disse: O uomo, io non so quel che tu ti dica. E subito, mentr'egli parlava ancora, il gallo cantò.

61. E il Signore, voltatosi, riguardò Pietro; e Pietro si ricordò della parola del Signore com'ei gli avea detto: Prima che il gallo canti oggi, tu mi rinnegherai tre volte.

62. E uscito fuori pianse amaramente.

63. E gli uomini che tenevano Gesù, lo schernivano percuotendolo;

64. e avendolo bendato gli domandavano: Indovina, profeta, chi t'ha percosso?

65. E molte altre cose dicevano contro a lui, bestemmiando.

66. E come fu giorno, gli anziani del popolo, i capi sacerdoti e gli scribi si adunarono, e lo menarono nel loro Sinedrio, dicendo:

67. Se tu sei il Cristo, diccelo. Ma egli disse loro: Se ve lo dicessi, non credereste;

68. e se io vi facessi delle domande, non rispondereste.

69. Ma da ora innanzi il Figliuol dell'uomo sarà seduto alla destra della potenza di Dio.

70. E tutti dissero: Sei tu dunque il Figliuol di Dio? Ed egli rispose loro: Voi lo dite, poiché io lo sono.

71. E quelli dissero: Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? Noi stessi l'abbiamo udito dalla sua propria bocca.

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