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Evangelo Secondo S. Luca 22:24-35 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

24. Nacque poi anche una contesa fra loro per sapere chi di loro fosse reputato il maggiore.

25. Ma egli disse loro: I re delle nazioni le signoreggiano, e quelli che hanno autorità su di esse son chiamati benefattori.

26. Ma tra voi non ha da esser così; anzi, il maggiore fra voi sia come il minore, e chi governa come colui che serve.

27. Poiché, chi è maggiore, colui che è a tavola oppur colui che serve? Non è forse colui che e a tavola? Ma io sono in mezzo a voi come colui che serve.

28. Or voi siete quelli che avete perseverato meco nelle mie prove;

29. e io dispongo che vi sia dato un regno, come il Padre mio ha disposto che fosse dato a me,

30. affinché mangiate e beviate alla mia tavola nel mio regno, e sediate su troni, giudicando le dodici tribù d'Israele.

31. Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano;

32. ma io ho pregato per te affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai convertito, conferma i tuoi fratelli.

33. Ma egli gli disse: Signore, con te son pronto ad andare e in prigione e alla morte.

34. E Gesù: Pietro, io ti dico che oggi il gallo non canterà, prima che tu abbia negato tre volte di conoscermi.

35. Poi disse loro: Quando vi mandai senza borsa, senza sacca da viaggio e senza calzari, vi mancò mai niente? Ed essi risposero: Niente. Ed egli disse loro:

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