Antico Testamento

Nuovo Testamento

Evangelo Secondo S. Giovanni 16:5-21 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

5. Ma ora me ne vo a Colui che mi ha mandato; e niun di voi mi domanda: Dove vai?

6. Invece, perché v'ho detto queste cose, la tristezza v'ha riempito il cuore.

7. Pure, io vi dico la verità, egli v'è utile ch'io me ne vada; perché, se non me ne vo, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vo, io ve lo manderò.

8. E quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia, e al giudizio.

9. Quanto al peccato, perché non credono in me;

10. quanto alla giustizia, perché me ne vo al Padre e non mi vedrete più;

11. quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.

12. Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata;

13. ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire.

14. Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve l'annunzierà.

15. Tutte le cose che ha il Padre, son mie: per questo ho detto che prenderà del mio e ve l'annunzierà.

16. Fra poco non mi vedrete più; e fra un altro poco mi vedrete, perché me ne vo al Padre.

17. Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: Che cos'è questo che ci dice: ‘Fra poco non mi vedrete più’; e ‘Fra un altro poco mi vedrete’; e: ‘Perché me ne vo al Padre?’

18. Dicevano dunque: che cos'è questo ‘fra poco’ che egli dice? Noi non sappiamo quello ch'egli voglia dire.

19. Gesù conobbe che lo volevano interrogare, e disse loro: Vi domandate voi l'un l'altro che significhi quel mio dire ‘Fra poco non mi vedrete più’, e ‘fra un altro poco mi vedrete?’

20. In verità, in verità vi dico che voi piangerete e farete cordoglio, e il mondo si rallegrerà. Voi sarete contristati, ma la vostra tristezza sarà mutata in letizia.

21. La donna, quando partorisce, è in dolore, perché è venuta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell'angoscia, per l'allegrezza che sia nata al mondo una creatura umana.

Leggi il capitolo completo Evangelo Secondo S. Giovanni 16