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Evangelo Secondo S. Giovanni 11:14-31 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

14. Allora Gesù disse loro apertamente: Lazzaro è morto;

15. e per voi mi rallegro di non essere stato là, affinché crediate; ma ora, andiamo a lui!

16. Allora Toma, detto Didimo, disse ai suoi condiscepoli: Andiamo anche noi, per morire con lui!

17. Gesù dunque, arrivato, trovò che Lazzaro era già da quattro giorni nel sepolcro.

18. Or Betania non distava da Gerusalemme che circa quindici stadi;

19. e molti Giudei eran venuti da Marta e Maria per consolarle del loro fratello.

20. Come dunque Marta ebbe udito che Gesù veniva, gli andò incontro; ma Maria stava seduta in casa.

21. Marta dunque disse a Gesù: Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto;

22. e anche adesso so che tutto quel che chiederai a Dio, Dio te lo darà.

23. Gesù le disse: Tuo fratello risusciterà.

24. Marta gli disse: Lo so che risusciterà, nella risurrezione, nell'ultimo giorno.

25. Gesù le disse: Io son la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muoia, vivrà;

26. e chiunque vive e crede in me, non morrà mai. Credi tu questo?

27. Ella gli disse: Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figliuol di Dio che dovea venire nel mondo.

28. E detto questo, se ne andò, e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendole: il Maestro è qui, e ti chiama.

29. Ed ella, udito questo, si alzò in fretta e venne a lui.

30. Or Gesù non era ancora entrato nel villaggio, ma era sempre nel luogo dove Marta l'aveva incontrato.

31. Quando dunque i Giudei ch'erano in casa con lei e la consolavano, videro che Maria s'era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere.

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