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Epistole di S. Paolo agli Efesini 3:9-21 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

9. e di manifestare a tutti quale sia il piano seguito da Dio riguardo al mistero che è stato fin dalle più remote età nascosto in Dio, il creatore di tutte le cose,

10. affinché nel tempo presente, ai principati ed alle potestà, ne' luoghi celesti, sia data a conoscere, per mezzo della Chiesa, la infinitamente varia sapienza di Dio,

11. conforme al proponimento eterno ch'Egli ha mandato ad effetto nel nostro Signore, Cristo Gesù;

12. nel quale abbiamo la libertà d'accostarci a Dio, con piena fiducia, mediante la fede in lui.

13. Perciò io vi chieggo che non veniate meno nell'animo a motivo delle tribolazioni ch'io patisco per voi, poiché esse sono la vostra gloria).

14. … Per questa cagione, dico, io piego le ginocchia dinanzi al Padre,

15. dal quale ogni famigliane' cieli e sulla terra prende nome,

16. perch'Egli vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, d'esser potentemente fortificati mediante lo Spirito suo, nell'uomo interiore,

17. e faccia sì che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori,

18. affinché, essendo radicati e fondati nell'amore, siate resi capaci di abbracciare con tutti i santi qual sia la larghezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità dell'amore di Cristo,

19. e di conoscere questo amore che sorpassa ogni conoscenza, affinché giungiate ad esser ripieni di tutta la pienezza di Dio.

20. Or a Colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente al di là di quel che domandiamo o pensiamo,

21. a Lui sia la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù, per tutte le età, ne' secoli de' secoli. Amen.

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