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Epistole di S. Paolo 2 ai Corinzi 5:9-14 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

9. Ed è perciò che ci studiamo d'essergli grati, sia che abitiamo nel corpo, sia che ne partiamo.

10. Poiché dobbiamo tutti comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione della cose fatte quand'era nel corpo, secondo quel che avrà operato, o bene, o male.

11. Sapendo dunque il timor che si deve avere del Signore, noi persuadiamo gli uomini; e Dio ci conosce a fondo, e spero che nelle vostre coscienze anche voi ci conoscete.

12. Noi non ci raccomandiamo di nuovo a voi, ma vi diamo l'occasione di gloriarvi di noi, affinché abbiate di che rispondere a quelli che si gloriano di ciò che è apparenza e non di ciò che è nel cuore.

13. Perché, se siamo fuor di senno, lo siamo a gloria di Dio e se siamo di buon senno lo siamo per voi;

14. poiché l'amore di Cristo ci costringe; perché siamo giunti a questa conclusione: che uno solo morì per tutti, quindi tutti morirono;

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