Antico Testamento

Nuovo Testamento

Epistole di S. Paolo 1 ai Corinzi 7:15-27 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

15. Però, se il non credente si separa, si separi pure; in tali casi, il fratello o la sorella non sono vincolati; ma Dio ci ha chiamati a vivere in pace;

16. perché, o moglie, che sai tu se salverai il marito? Ovvero tu, marito, che sai tu se salverai la moglie?

17. Del resto, ciascuno seguiti a vivere nella condizione assegnatagli dal Signore, e nella quale si trovava quando Iddio lo chiamò. E così ordino in tutte le chiese.

18. È stato alcuno chiamato essendo circonciso? Non faccia sparir la sua circoncisione. È stato alcuno chiamato essendo incirconciso? Non si faccia circoncidere.

19. La circoncisione è nulla e la incirconcisione è nulla; ma l'osservanza de' comandamenti di Dio è tutto.

20. Ognuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato.

21. Sei tu stato chiamato essendo schiavo? Non curartene, ma se puoi divenir libero è meglio valerti dell'opportunità.

22. Poiché colui che è stato chiamato nel Signore, essendo schiavo, è un affrancato del Signore; parimente colui che è stato chiamato essendo libero, è schiavo di Cristo.

23. Voi siete stati riscattati a prezzo; non diventate schiavi degli uomini.

24. Fratelli, ognuno rimanga dinanzi a Dio nella condizione nella quale si trovava quando fu chiamato.

25. Or quanto alle vergini, io non ho comandamento dal Signore; ma do il mio parere, come avendo ricevuto dal Signore la grazia d'esser fedele.

26. Io stimo dunque che a motivo della imminente distretta sia bene per loro di restar come sono; poiché per l'uomo in genere è bene di starsene così.

27. Sei tu legato a una moglie? Non cercar d'esserne sciolto. Sei tu sciolto da moglie? Non cercar moglie.

Leggi il capitolo completo Epistole di S. Paolo 1 ai Corinzi 7