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Epistole di S. Paolo 1 ai Corinzi 10:21-29 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

21. Voi non potete bere il calice del Signore e il calice de' demoni; voi non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demoni.

22. O vogliamo noi provocare il Signore a gelosia? Siamo noi più forti di lui?

23. Ogni cosa è lecita ma non ogni cosa è utile; ogni cosa è lecita ma non ogni cosa edifica.

24. Nessuno cerchi il proprio vantaggio, ma ciascuno cerchi l'altrui.

25. Mangiate di tutto quello che si vende al macello senza fare inchieste per motivo di coscienza;

26. perché al Signore appartiene la terra e tutto quello ch'essa contiene.

27. Se qualcuno de' non credenti v'invita, e voi volete andarci, mangiate di tutto quello che vi è posto davanti, senza fare inchieste per motivo di coscienza.

28. Ma se qualcuno vi dice: Questa è cosa di sacrifici, non ne mangiate per riguardo a colui che v'ha avvertito, e per riguardo alla coscienza;

29. alla coscienza, dico, non tua, ma di quell'altro; infatti, perché la mia libertà sarebb'ella giudicata dalla coscienza altrui?

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