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Epistola di S. Giuda 1:12-20 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

12. Costoro son delle macchie nelle vostre agapi quando banchettano con voi senza ritegno, pascendo se stessi; nuvole senz'acqua, portate qua e là dai venti; alberi d'autunno senza frutti, due volte morti, sradicati;

13. furiose onde del mare, schiumanti la lor bruttura; stelle erranti, a cui è riserbata la caligine delle tenebre in eterno.

14. Per loro pure profetizzò Enoc, il settimo da Adamo, dicendo: Ecco, il Signore è venuto con le sue sante miriadi per fare giudicio contro tutti,

15. e per convincere tutti gli empi di tutte le opere d'empietà che hanno empiamente commesse, e di tutti gli insulti che gli empi peccatori hanno proferiti contro di lui.

16. Costoro son mormoratori, querimoniosi; camminano secondo le loro concupiscenze; la loro bocca proferisce cose sopra modo gonfie, e circondano d'ammirazione le persone per motivi interessati.

17. Ma voi, diletti, ricordatevi delle parole dette innanzi dagli apostoli del Signor nostro Gesù Cristo;

18. com'essi vi dicevano: Nell'ultimo tempo vi saranno degli schernitori che cammineranno secondo le loro empie concupiscenze.

19. Costoro son quelli che provocano le divisioni, gente sensuale, che non ha lo Spirito.

20. Ma voi, diletti, edificando voi stessi sulla vostra santissima fede, pregando mediante lo Spirito Santo,

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