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Epistola agli Ebrei 5:8-14 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

8. benché fosse figliuolo, imparò l'ubbidienza dalle cose che soffrì;

9. ed essendo stato reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono,

10. autore d'una salvezza eterna, essendo da Dio proclamato Sommo Sacerdote secondo l'ordine di Melchisedec.

11. Del quale abbiamo a dir cose assai, e malagevoli a spiegare, perché siete diventati duri d'orecchi.

12. Poiché, mentre per ragion di tempo dovreste esser maestri, avete di nuovo bisogno che vi s'insegnino i primi elementi degli oracoli di Dio; e siete giunti a tale che avete bisogno di latte e non di cibo sodo.

13. Perché chiunque usa il latte non ha esperienza della parola della giustizia, poiché è bambino;

14. ma il cibo sodo è per uomini fatti; per quelli, cioè, che per via dell'uso hanno i sensi esercitati a discernere il bene e il male.

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