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Epistola agli Ebrei 12:21-24 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

21. e tanto spaventevole era lo spettacolo, che Mosè disse: Io son tutto spaventato e tremante;

22. ma voi siete venuti al monte di Sion, e alla città dell'Iddio vivente, che è la Gerusalemme celeste, e alla festante assemblea delle miriadi degli angeli,

23. e alla Chiesa de' primogeniti che sono scritti nei cieli, e a Dio, il Giudice di tutti, e agli spiriti de' giusti resi perfetti,

24. e a Gesù, il mediatore del nuovo patto, e al sangue dell'aspersione che parla meglio di quello d'Abele.

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