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Atti degli Apostoli 8:32-40 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

32. Or il passo della Scrittura ch'egli leggeva era questo: Egli è stato menato all'uccisione come una pecora; e come un agnello che è muto dinanzi a colui che lo tosa, così egli non ha aperta la bocca.

33. Nel suo abbassamento fu tolta via la sua condanna; chi descriverà la sua generazione? Poiché la sua vita e stata tolta dalla terra.

34. E l'eunuco, rivolto a Filippo, gli disse: Di chi, ti prego, dice questo il profeta? Di sé stesso, oppure d'un altro?

35. E Filippo prese a parlare, e cominciando da questo passo della Scrittura gli annunziò Gesù.

36. E cammin facendo, giunsero a una cert'acqua. E l'eunuco disse: Ecco dell'acqua; che impedisce che io sia battezzato?

37. Filippo disse: Se tu credi con tutto il cuore, è possibile. L'eunuco rispose: Io credo che Gesù Cristo è il Figliuol di Dio.

38. E comandò che il carro si fermasse; e discesero ambedue nell'acqua, Filippo e l'eunuco; e Filippo lo battezzò.

39. E quando furon saliti fuori dell'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo; e l'eunuco, continuando il suo cammino tutto allegro, non lo vide più.

40. Poi Filippo si ritrovò in Azot; e, passando, evangelizzò tutte le città, finché venne a Cesarea.

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