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Atti degli Apostoli 15:12-22 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

12. E tutta la moltitudine si tacque; e stavano ad ascoltar Barnaba e Paolo che narravano quali segni e prodigi Iddio aveva fatto per mezzo di loro fra i Gentili.

13. E quando si furon taciuti, Giacomo prese a dire:

14. Fratelli, ascoltatemi. Simone ha narrato come Dio ha primieramente visitato i Gentili, per trarre da questi un popolo per il suo nome.

15. E con ciò s'accordano le parole de' profeti, siccome è scritto:

16. Dopo queste cose io tornerò e edificherò di nuovo la tenda di Davide, che è caduta; e restaurerò le sue ruine, e la rimetterò in piè,

17. affinché il rimanente degli uomini e tutti i Gentili sui quali e invocato il mio nome,

18. cerchino il Signore, dice il Signore che fa queste cose, le quali a lui son note ab eterno.

19. Per la qual cosa io giudico che non si dia molestia a quelli dei Gentili che si convertono a Dio;

20. ma che si scriva loro di astenersi dalle cose contaminate nei sacrifici agl'idoli, dalla fornicazione, dalle cose soffocate, e dal sangue.

21. Poiché Mosè fin dalle antiche generazioni ha chi lo predica in ogni città, essendo letto nelle sinagoghe ogni sabato.

22. Allora parve bene agli apostoli e agli anziani con tutta la chiesa, di mandare ad Antiochia con Paolo e Barnaba, certi uomini scelti fra loro, cioè: Giuda, soprannominato Barsabba, e Sila, uomini autorevoli tra i fratelli;

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