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Salmi 88:3-8 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

3. poiché l'anima mia è sazia di mali, e la mia vita è giunta presso al soggiorno dei morti.

4. Io son contato fra quelli che scendon nella fossa; son come un uomo che non ha più forza.

5. Prostrato sto fra i morti, come gli uccisi che giaccion nella tomba, de' quali tu non ti ricordi più, e che son fuor della portata della tua mano.

6. Tu m'hai posto nella fossa più profonda, in luoghi tenebrosi, negli abissi.

7. L'ira tua pesa su me, e tu m'hai abbattuto con tutti i tuoi flutti. Sela.

8. Tu hai allontanato da me i miei conoscenti, m'hai reso un'abominazione per loro. Io son rinchiuso e non posso uscire.

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