1. O Eterno, Dio mio, io mi confido in te; salvami da tutti quelli che mi perseguitano, e liberami;
2. che talora il nemico, come un leone, non sbrani l'anima mia lacerandola, senza che alcuno mi liberi.
3. O Eterno, Dio mio, se ho fatto questo, se v'è perversità nelle mie mani,
4. se ho reso mal per bene a chi viveva meco in pace (io che ho liberato colui che m'era nemico senza cagione),
5. perseguiti pure il nemico l'anima mia e la raggiunga, e calpesti al suolo la mia vita, e stenda la mia gloria nella polvere. Sela.
6. Lèvati, o Eterno, nell'ira tua, innalzati contro i furori de' miei nemici, e dèstati in mio favore.
7. Tu hai ordinato il giudicio. Ti circondi l'assemblea de' popoli, e ponti a sedere al di sopra d'essa in luogo elevato.