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Salmi 69:6-13 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

6. Non sian confusi, per cagion mia, quelli che sperano in te, o Signore, Eterno degli eserciti! Non siano svergognati per cagion mia, quelli che ti cercano, o Dio d'Israele!

7. Perché per amor tuo io porto il vituperio, e la vergogna mi copre la faccia.

8. Io son divenuto un estraneo ai miei fratelli, e un forestiero ai figliuoli di mia madre.

9. Poiché lo zelo della tua casa mi ha roso, e i vituperi di quelli che ti vituperano son caduti su me.

10. Io ho pianto, ho afflitto l'anima mia col digiuno, ma questo è divenuto un motivo d'obbrobrio.

11. Ho fatto d'un cilicio il mio vestito, ma son diventato il loro ludibrio.

12. Quelli che seggono alla porta discorron di me, e sono oggetto di canzone ai bevitori di cervogia.

13. Ma, quanto a me, la mia preghiera sale a te, o Eterno, nel tempo accettevole; o Dio, nella grandezza della tua misericordia, rispondimi, secondo la verità della tua salvezza.

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