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Salmi 38:11-19 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

11. I miei amici, i miei compagni stan lontani dalla mia piaga, e i miei prossimi si fermano da lungi.

12. Quelli che cercan la mia vita mi tendono reti, e quelli che procurano il mio male proferiscon cose maligne e tutto il giorno meditano frodi.

13. Ma io, come un sordo, non odo: son come un muto che non apre la bocca.

14. Son come un uomo che non ascolta, e nella cui bocca non è replica di sorta.

15. Poiché, in te io spero, o Eterno; tu risponderai, o Signore, Iddio mio!

16. Io ho detto: Non si rallegrino di me; e quando il mio piè vacilla, non s'innalzino superbi contro a me.

17. Perché io sto per cadere, e il mio dolore è del continuo davanti a me.

18. Io confesso la mia iniquità, e sono angosciato per il mio peccato.

19. Ma quelli che senza motivo mi sono nemici sono forti, quelli che m'odiano a torto son moltiplicati.

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