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Proverbi 12:3-19 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

3. L'uomo non diventa stabile con l'empietà, ma la radice dei giusti non sarà mai smossa.

4. La donna virtuosa è la corona del marito, ma quella che fa vergogna gli è un tarlo nell'ossa.

5. I pensieri dei giusti sono equità, ma i disegni degli empi son frode.

6. Le parole degli empi insidiano la vita, ma la bocca degli uomini retti procura liberazione.

7. Gli empi, una volta rovesciati, non sono più, ma la casa dei giusti rimane in piedi.

8. L'uomo è lodato in proporzione del suo senno, ma chi ha il cuore pervertito sarà sprezzato.

9. È meglio essere in umile stato ed avere un servo, che fare il borioso e mancar di pane.

10. Il giusto ha cura della vita del suo bestiame, ma le viscere degli empi sono crudeli.

11. Chi coltiva la sua terra avrà pane da saziarsi, ma chi va dietro ai fannulloni e privo di senno.

12. L'empio agogna la preda de' malvagi, ma la radice dei giusti porta il suo frutto.

13. Nel peccato delle labbra sta un'insidia funesta, ma il giusto uscirà dalla distretta.

14. Per il frutto della sua bocca l'uomo è saziato di beni, e ad ognuno è reso secondo l'opera delle sue mani.

15. La via dello stolto è diritta agli occhi suoi, ma chi ascolta i consigli è savio.

16. Lo stolto lascia scorger subito il suo cruccio, ma chi dissimula un affronto è uomo accorto.

17. Chi dice la verità proclama ciò ch'è giusto, ma il falso testimonio parla con inganno.

18. C'è chi, parlando inconsultamente trafigge come spada, ma la lingua de' savi reca guarigione.

19. Il labbro veridico è stabile in perpetuo, ma la lingua bugiarda non dura che un istante.

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