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Osea 8:1-9 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

1. Imbocca il corno! Come un'aquila, piomba il nemico sulla casa dell'Eterno, perché han violato il mio patto, han trasgredito la mia legge.

2. Essi grideranno a me: ‘Mio Dio, noi d'Israele ti conosciamo!…’

3. Israele ha in avversione il bene; il nemico lo inseguirà.

4. Si son stabiliti dei re, senz'ordine mio; si sono eletti dei capi a mia insaputa; si son fatti, col loro argento e col loro oro, degl'idoli destinati ad esser distrutti.

5. Il tuo vitello, o Samaria è un'abominazione. La mia ira è accesa contro di loro; Quanto tempo passerà prima che possano essere assolti?

6. Poiché vien da Israele anche questo vitello; un operaio l'ha fatto, e non è un dio; e infatti il vitello di Samaria sarà ridotto in frantumi.

7. Poiché costoro seminano vento, e mieteranno tempesta; la semenza non farà stelo, i germogli non daranno farina; e, se ne facessero, gli stranieri la divorerebbero.

8. Israele è divorato; essi son diventati, fra le nazioni, come un vaso di cui non si fa caso.

9. Poiché son saliti in Assiria, come un onàgro cui piace appartarsi; Efraim coi suoi doni s'è procurato degli amanti.

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