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Osea 5:8-15 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

8. Sonate il corno in Ghibea, sonate la tromba in Rama! Date l'allarme a Beth-aven! Alle tue spalle, o Beniamino!

9. Efraim sarà desolato nel giorno del castigo; io annunzio fra le tribù d'Israele una cosa certa.

10. I capi di Giuda son come quelli che spostano i termini; io riverserò la mia ira su loro come acqua.

11. Efraim è oppresso, schiacciato nel suo diritto, perché ha seguito i precetti che più gli piacevano;

12. perciò io sono per Efraim come una tignuola, e per la casa di Giuda come un tarlo.

13. Quando Efraim ha veduto il suo male e Giuda la sua piaga, Efraim è andato verso l'Assiria, ed ha mandato dei messi a un re che lo difendesse; ma questi non potrà risanarvi, né vi guarirà della vostra piaga.

14. Poiché io sarò per Efraim come un leone, e per la casa di Giuda come un leoncello; io, io sbranerò e me ne andrò; porterò via, e non vi sarà chi salvi.

15. Io me n'andrò e tornerò al mio luogo, finch'essi non si riconoscan colpevoli, e cercan la mia faccia; quando saranno nell'angoscia, ricorreranno a me.

Leggi il capitolo completo Osea 5