4. Pur nondimeno, nessuno contenda, nessuno rimproveri! poiché il tuo popolo è come quelli che contendono col sacerdote.
5. Perciò tu cadrai di giorno, e anche il profeta cadrà con te di notte; e io distruggerò tua madre.
6. Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza. Poiché tu hai sdegnata la conoscenza, anch'io sdegnerò d'averti per sacerdote; giacché tu hai dimenticata la legge del tuo Dio, anch'io dimenticherò i tuoi figliuoli.
7. Più si son moltiplicati, e più han peccato contro di me; io muterò la loro gloria in ignominia.
8. Si nutrono de' peccati del mio popolo, e il loro cuore brama la sua iniquità.
9. E sarà del sacerdote quello che del popolo: io lo punirò per la sua condotta, e gli darò la retribuzione delle sue azioni.
10. Mangeranno, ma non saranno saziati; si prostituiranno, ma non moltiplicheranno, perché hanno disertato il servizio dell'Eterno.
11. Prostituzione, vino e mosto tolgono il senno.
12. Il mio popolo consulta il suo legno, e il suo bastone gli dà delle istruzioni; poiché lo spirito della prostituzione lo svia, egli si prostituisce, sottraendosi al suo Dio.