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Osea 2:2-10 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

2. Contendete con vostra madre, contendete! poich'essa non è mia moglie, né io son suo marito! Allontani dalla sua faccia le sue prostituzioni, e i suoi adulteri di fra le sue mammelle;

3. altrimenti, io la spoglierò nuda, la metterò com'era nel dì che nacque, la renderò simile a un deserto, la ridurrò come una terra arida, e la farò morir di sete.

4. E non avrò pietà de' suoi figliuoli, perché son figliuoli di prostituzione;

5. giacché la madre loro s'è prostituita; colei che li ha concepiti ha fatto cose vergognose, poiché ha detto: ‘Andrò dietro ai miei amanti, che mi dànno il mio pane, la mia acqua, la mia lana, il mio lino, il mio olio e le mie bevande’.

6. Perciò, ecco, io ti sbarrerò la via con delle spine; la circonderò d'un muro, sì che non troverà più i suoi sentieri.

7. E correrà dietro ai suoi amanti, ma non li raggiungerà; li cercherà, ma non li troverà. Allora dirà: ‘Tornerò al mio primo marito, perché allora stavo meglio di adesso’.

8. Essa non ha riconosciuto ch'ero io che le davo il grano, il vino, l'olio, che le prodigavo l'argento e l'oro, di cui essi hanno fatto uso per Baal!

9. Perciò io riprenderò il mio grano a suo tempo, e il mio vino nella sua stagione; e le strapperò la mia lana e il mio lino, che servivano a coprire la sua nudità.

10. E ora scoprirò la sua vergogna agli occhi de' suoi amanti, e nessuno la salverà dalla mia mano.

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