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Osea 13:8-16 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

8. li affronterò come un'orsa privata de' suoi piccini, e sbranerò loro l'involucro del cuore; li divorerò come una leonessa, le belve de' campi li squarceranno.

9. È la tua perdizione, o Israele, l'esser contro di me, contro il tuo aiuto.

10. Dov'è dunque il tuo re? Ti salvi egli in tutte le tue città! E dove sono i tuoi giudici, de' quali dicevi: ‘Dammi un re e dei capi!’

11. Io ti do un re nella mia ira, e te lo ripiglio nel mio furore.

12. L'iniquità di Efraim è legata in fascio, il suo peccato è tenuto in serbo.

13. Dolori di donna di parto verranno per lui; egli è un figliuolo non savio; poiché, quand'è giunto il momento, non si presenta per nascere.

14. Io li riscatterei dal potere del soggiorno de' morti, li redimerei dalla morte; sarei la tua peste, o morte, sarei la tua distruzione, o soggiorno de' morti; ma il lor pentimento è nascosto agli occhi miei!

15. Sia egli pur fertile tra i suoi fratelli, il vento d'oriente verrà, il vento dell'Eterno, che sale dal deserto; e le sue sorgenti saranno essiccate, e le sue fonti, prosciugate. Il nemico porterà via il tesoro de' suoi oggetti preziosi.

16. Samaria sarà punita della sua colpa, perché si è ribellata al suo Dio. Cadranno per la spada; i loro bambini saranno schiacciati, le loro donne incinte saranno sventrate.

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