Antico Testamento

Nuovo Testamento

Osea 10:7-15 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

7. Quanto a Samaria, il suo re sarà annientato, come schiuma sull'acqua.

8. Gli alti luoghi di Aven, peccato d'Israele, saran pure distrutti. Le spine e i rovi cresceranno sui loro altari; ed essi diranno ai monti: ‘Copriteci!’ e ai colli: ‘Cadeteci addosso!’

9. Fin dai giorni Ghibea tu hai peccato, o Israele! Quivi essi resistettero, perché la guerra, mossa ai figliuoli d'iniquità, non li colpisse in Ghibea.

10. Io li castigherò a mio talento; e i popoli s'aduneranno contro di loro, quando saran legati alle loro due iniquità.

11. Efraim è una giovenca bene ammaestrata, che ama trebbiare; ma io passerò il mio giogo sul suo bel collo; attaccherò Efraim al carro, Giuda arerà, Giacobbe erpicherà.

12. Seminate secondo la giustizia, mietete secondo la misericordia, dissodatevi un campo nuovo! Poiché è tempo di cercare l'Eterno, finch'egli non venga, e non spanda su voi la pioggia della giustizia.

13. Voi avete arata la malvagità, avete mietuto l'iniquità, avete mangiato il frutto della menzogna; poiché tu hai confidato nelle tue vie, nella moltitudine de' tuoi prodi.

14. Perciò un tumulto si leverà fra il tuo popolo, e tutte le tue fortezze saranno distrutte, come Salman distrusse Beth-arbel, il dì della battaglia, quando la madre fu schiacciata coi figliuoli.

15. Così vi farà Bethel, a motivo della vostra immensa malvagità. All'alba, il re d'Israele sarà perduto senza rimedio.

Leggi il capitolo completo Osea 10