Antico Testamento

Nuovo Testamento

Numeri 28:1-17 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

1. E l'Eterno parlò a Mosè, dicendo:

2. ‘Da' quest'ordine ai figliuoli d'Israele, e di' loro: Avrete cura d'offrirmi al tempo stabilito la mia offerta, il cibo de' miei sacrifizi fatti mediante il fuoco, e che mi sono di soave odore.

3. E dirai loro: Questo è il sacrifizio mediante il fuoco, che offrirete all'Eterno: degli agnelli dell'anno, senza difetti, due al giorno, come olocausto perpetuo.

4. Uno degli agnelli offrirai la mattina, e l'altro agnello offrirai sull'imbrunire:

5. e, come oblazione, un decimo d'efa di fior di farina, intrisa con un quarto di hin d'olio vergine.

6. Tale è l'olocausto perpetuo, offerto sul monte Sinai: sacrifizio fatto mediante il fuoco, di soave odore all'Eterno.

7. La libazione sarà di un quarto di hin per ciascun agnello; la libazione di vino puro all'Eterno la farai nel luogo santo.

8. E l'altro agnello l'offrirai sull'imbrunire, con un'oblazione e una libazione simili a quelle della mattina: è un sacrifizio fatto mediante il fuoco, di soave odore all'Eterno.

9. Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell'anno, senza difetti; e, come oblazione, due decimi di fior di farina intrisa con olio, con la sua libazione.

10. È l'olocausto del sabato, per ogni sabato, oltre l'olocausto perpetuo e la sua libazione.

11. Al principio de' vostri mesi offrirete come olocausto all'Eterno due giovenchi, un montone, sette agnelli dell'anno, senza difetti,

12. e tre decimi di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per il montone,

13. e un decimo di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto di soave odore, un sacrifizio fatto mediante il fuoco all'Eterno.

14. Le libazioni saranno di un mezzo hin di vino per giovenco, d'un terzo di hin per il montone e di un quarto di hin per agnello. Tale è l'olocausto del mese, per tutti i mesi dell'anno.

15. E s'offrirà all'Eterno un capro come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo e la sua libazione.

16. Il primo mese, il quattordicesimo giorno del mese sarà la Pasqua in onore dell'Eterno.

17. E il quindicesimo giorno di quel mese sarà giorno di festa. Per sette giorni si mangerà pane senza lievito.

Leggi il capitolo completo Numeri 28