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Levitico 6:18-28 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

18. Ogni maschio tra i figliuoli d'Aaronne ne potrà mangiare. È una parte perpetua, assegnatavi di generazione in generazione, sui sacrifizi fatti mediante il fuoco all'Eterno. Chiunque toccherà quelle cose dovrà esser santo’.

19. L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:

20. ‘Questa è l'offerta che Aaronne e i suoi figliuoli faranno all'Eterno il giorno che riceveranno l'unzione: un decimo d'efa di fior di farina, come oblazione perpetua, metà la mattina e metà la sera.

21. Essa sarà preparata con olio, sulla gratella; la porterai quando sarà fritta; l'offrirai in pezzi, come offerta divisa di soave odore all'Eterno;

22. e il sacerdote che, tra i figliuoli d'Aaronne, sarà unto per succedergli, farà anch'egli quest'offerta; è la parte assegnata in perpetuo all'Eterno; sarà fatta fumare per intero.

23. Ogni oblazione del sacerdote sarà fatta fumare per intero; non sarà mangiata’.

24. L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:

25. ‘Parla ad Aaronne e ai suoi figliuoli, e di' loro: Questa è la legge del sacrifizio per il peccato. Nel luogo dove si sgozza l'olocausto, sarà sgozzata, davanti all'Eterno, la vittima per il peccato. È cosa santissima.

26. Il sacerdote che l'offrirà per il peccato, la mangerà; dovrà esser mangiata in luogo santo, nel cortile della tenda di convegno.

27. Chiunque ne toccherà la carne dovrà esser santo; e se ne schizza del sangue sopra una veste, il posto ove sarà schizzato il sangue lo laverai in luogo santo.

28. Ma il vaso di terra che avrà servito a cuocerla, sarà spezzato; e se è stata cotta in un vaso di rame, questo si strofini bene e si sciacqui con acqua.

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