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Levitico 25:11-23 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

11. Il cinquantesimo anno sarà per voi un giubileo; non seminerete e non raccoglierete quello che i campi produrranno da sé, e non vendemmierete le vigne non potate.

12. Poiché è il giubileo; esso vi sarà sacro; mangerete il prodotto che vi verrà dai campi.

13. In quest'anno del giubileo ciascuno tornerà in possesso del suo.

14. Se vendete qualcosa al vostro prossimo o se comprate qualcosa dal vostro prossimo, nessuno faccia torto al suo fratello.

15. Regolerai la compra che farai dal tuo prossimo, sul numero degli anni passati dall'ultimo giubileo, e quegli venderà a te in ragione degli anni di rendita.

16. Quanti più anni resteranno, tanto più aumenterai il prezzo; e quanto minore sarà il tempo, tanto calerai il prezzo; poiché quegli ti vende il numero delle raccolte.

17. Nessun di voi danneggi il suo fratello, ma temerai il tuo Dio; poiché io sono l'Eterno, l'Iddio vostro.

18. Voi metterete in pratica le mie leggi, e osserverete le mie prescrizioni e le adempirete, e abiterete il paese in sicurtà.

19. La terra produrrà i suoi frutti, voi ne mangerete a sazietà e abiterete in essa in sicurtà.

20. E se dite: — Che mangeremo il settimo anno, giacché non semineremo e non faremo la nostra raccolta? —

21. Io disporrò che la mia benedizione venga su voi il sesto anno, ed esso vi darà una raccolta per tre anni.

22. E l'ottavo anno seminerete e mangerete della vecchia raccolta fino al nono anno; mangerete della raccolta vecchia finché sia venuta la nuova.

23. Le terre non si venderanno per sempre; perché la terra è mia, e voi state da me come forestieri e avventizi.

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