10. e questo, perché possiate discernere ciò ch'è santo da ciò che è profano e ciò che è impuro da ciò ch'è puro,
11. e possiate insegnare ai figliuoli d'Israele tutte le leggi che l'Eterno ha dato loro per mezzo di Mosè’.
12. Poi Mosè disse ad Aaronne, ad Eleazar e ad Ithamar, i due figliuoli che restavano ad Aaronne: ‘Prendete quel che rimane dell'oblazione dei sacrifizi fatti mediante il fuoco all'Eterno, e mangiatelo senza lievito, presso l'altare; perché è cosa santissima.
13. Lo mangerete in luogo santo, perché è la parte che spetta a te e ai tuoi figliuoli, de' sacrifizi fatti mediante il fuoco all'Eterno; poiché così mi è stato ordinato.