Antico Testamento

Nuovo Testamento

Isaia 9:1-8 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

1. Il popolo che camminava nelle tenebre, vede una gran luce; su quelli che abitavano il paese dell'ombra della morte, la luce risplende.

2. Tu moltiplichi il popolo, tu gli largisci una gran gioia; ed egli si rallegra nel tuo cospetto come uno si rallegra al tempo della mèsse, come uno giubila quando si spartisce il bottino.

3. Poiché il giogo che gravava su lui, il bastone che gli percoteva il dosso, la verga di chi l'opprimeva tu li spezzi, come nel giorno di Madian.

4. Poiché ogni calzatura portata dal guerriero nella mischia, ogni mantello avvoltolato nel sangue, saran dati alle fiamme, saran divorati dal fuoco.

5. Poiché un fanciullo ci è nato, un fanciullo ci è stato dato, e l'imperio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre Eterno, Principe della Pace,

6. per dare incremento all'impero e una pace senza fine al trono di Davide e al suo regno, per stabilirlo fermamente e sostenerlo mediante il diritto e la giustizia, da ora in perpetuo: questo farà lo zelo dell'Eterno degli eserciti.

7. il Signore manda una parola a Giacobbe, ed essa cade sopra a Israele.

8. Tutto il popolo ne avrà conoscenza, Efraim e gli abitanti della Samaria, che nel loro orgoglio e nella superbia del loro cuore dicono:

Leggi il capitolo completo Isaia 9