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Isaia 65:15-20 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

15. E lascerete il vostro nome come una imprecazione fra i miei eletti: ‘Così il Signore, l'Eterno, faccia morir te!’; ma Egli darà ai suoi servi un altro nome,

16. in guisa che chi s'augurerà d'esser benedetto nel paese, lo farà per l'Iddio di verità, e colui che giurerà nel paese, giurerà per l'Iddio di verità; perché le afflizioni di prima saran dimenticate, e saranno nascoste agli occhi miei.

17. Poiché, ecco, io creo de' nuovi cieli e una nuova terra; non ci si ricorderà più delle cose di prima; esse non torneranno più in memoria.

18. Rallegratevi, sì, festeggiate in perpetuo per quanto io sto per creare; poiché, ecco, io creo Gerusalemme per il gaudio, e il suo popolo per la gioia.

19. Ed io festeggerò a motivo di Gerusalemme, e gioirò del mio popolo; quivi non si udran più voci di pianto né gridi d'angoscia;

20. non vi sarà più, in avvenire, bimbo nato per pochi giorni, né vecchio che non compia il numero de' suoi anni; chi morrà a cent'anni morrà giovane, e il peccatore sarà colpito dalla maledizione a cent'anni.

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