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Isaia 43:22-28 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

22. E tu non m'hai invocato, o Giacobbe, anzi ti sei stancato di me, o Israele!

23. Tu non m'hai portato l'agnello de' tuoi olocausti, e non m'hai onorato coi tuoi sacrifizi; io non ti ho tormentato col chiederti offerte, né t'ho stancato col domandarti incenso.

24. Tu non m'hai comprato con denaro della canna odorosa, e non m'hai saziato col grasso de' tuoi sacrifizi; ma tu m'hai tormentato coi tuoi peccati, m'hai stancato con le tue iniquità.

25. Io, io son quegli che per amor di me stesso cancello le tue trasgressioni, e non mi ricorderò più de tuoi peccati.

26. Risveglia la mia memoria, discutiamo assieme, parla tu stesso per giustificarti!

27. Il tuo primo padre ha peccato, i tuoi interpreti si sono ribellati a me;

28. perciò io ho trattato come profani i capi del santuario, ho votato Giacobbe allo sterminio, ho abbandonato Israele all'obbrobrio.

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