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Isaia 13:11-18 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

11. Io punirò il mondo per la sua malvagità, e gli empi per la loro iniquità; farò cessare l'alterigia de' superbi e abbatterò l'arroganza de' tiranni.

12. Renderò gli uomini più rari dell'oro fino, più rari dell'oro d'Ofir.

13. Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo per l'indignazione dell'Eterno degli eserciti, nel giorno della sua ira ardente.

14. Allora, come gazzella inseguita o come pecora che nessuno raccoglie, ognuno si volgerà verso il suo popolo, ognuno fuggirà al proprio paese.

15. Chiunque sarà trovato sarò trafitto, chiunque sarà còlto cadrà di spada.

16. I loro bimbi saranno schiacciati davanti ai loro occhi, le loro case saran saccheggiate, le loro mogli saranno violentate.

17. Ecco, io suscito contro di loro i Medi, i quali non faranno alcun caso dell'argento, e non prendono alcun piacere nell'oro.

18. I loro archi atterreranno i giovani, ed essi non avran pietà del frutto delle viscere: l'occhio loro non risparmierà i bambini.

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