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Habacuc 3:9-19 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

9. Il tuo arco è messo a nudo; i dardi lanciati dalla tua parola sono esecrazioni. Sela. Tu fendi la terra in tanti letti di fiumi.

10. I monti ti vedono e tremano; passa una piena d'acque: l'abisso fa udir la sua voce, e leva un alto le mani.

11. Il sole e la luna si fermano nella loro dimora; si cammina alla luce delle tue saette, al lampeggiare della tua lancia sfolgorante.

12. Tu percorri la terra nella tua indignazione, tu schiacci le nazioni nella tua ira.

13. Tu esci per salvare il tuo popolo, per liberare il tuo unto; tu abbatti la sommità della casa dell'empio, e la demolisci da capo a fondo. Sela.

14. Tu trafiggi coi lor propri dardi la testa de' suoi capi, che vengon come un uragano per disperdermi, mandando gridi di gioia, come se già divorassero il misero nei loro nascondigli.

15. Coi tuoi cavalli tu calpesti il mare, le grandi acque spumeggianti.

16. Ho udito, e le mie viscere fremono, le mie labbra tremano a quella voce; un tarlo m'entra nelle ossa, e io tremo qui dove sto, a dover aspettare in silenzio il dì della distretta, quando il nemico salirà contro il popolo per assalirlo.

17. Poiché il fico non fiorirà, non ci sarà più frutto nelle vigne; il prodotto dell'ulivo fallirà, i campi non daran più cibo, i greggi verranno a mancare negli ovili, e non ci saran più buoi nelle stalle;

18. ma io mi rallegrerò nell'Eterno, esulterò nell'Iddio della mia salvezza.

19. l'Eterno, il Signore, è la mia forza; egli renderà i miei piedi come quelli delle cerve, e mi farà camminare sui miei alti luoghi. Al Capo de Musici. Per strumenti a corda.

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