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Giudici 8:20-25 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

20. Poi disse a Iether, suo primogenito: ‘Lèvati, uccidili!’ Ma il giovane non tirò la spada, perché avea paura, essendo ancora un giovinetto.

21. E Zebah e Tsalmunna dissero: ‘Lèvati tu stesso e dacci il colpo mortale; poiché qual è l'uomo tal è la sua forza’. E Gedeone si levò e uccise Zebah e Tsalmunna, e prese le mezzelune che i loro cammelli portavano al collo.

22. Allora gli uomini d'Israele dissero a Gedeone: ‘Regna su noi tu e il tuo figliuolo e il figliuolo del tuo figliuolo, giacché ci hai salvati dalla mano di Madian’.

23. Ma Gedeone rispose loro: ‘Io non regnerò su voi, né il mio figliuolo regnerà su voi; l'Eterno è quegli che regnerà su voi!’

24. Poi Gedeone disse loro: ‘Una cosa voglio chiedervi: che ciascun di voi mi dia gli anelli del suo bottino’. (I nemici aveano degli anelli d'oro perché erano Ismaeliti).

25. Quelli risposero: ‘Li daremo volentieri’. E stesero un mantello, sul quale ciascuno gettò gli anelli del suo bottino.

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