Antico Testamento

Nuovo Testamento

Giudici 3:11-19 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

11. Il paese ebbe requie per quarant'anni; poi Othniel, figlio di Kenaz, morì.

12. I figliuoli d'Israele continuarono fare ciò ch'è male agli occhi dell'Eterno; e l'Eterno rese forte Eglon, re di Moab, contro Israele, perch'essi avean fatto ciò ch'è male agli occhi dell'Eterno.

13. Ed Eglon radunò attorno a se i figliuoli di Ammon e di Amalek, e andò e batté Israele e s'impadronì della città delle palme.

14. E i figliuoli d'Israele furon servi di Eglon, re di Moab, per diciotto anni.

15. Ma i figliuoli d'Israele gridarono all'Eterno, ed egli suscitò loro un liberatore: Ehud, figliuolo di Ghera, Beniaminita, che era mancino. I figliuoli d'Israele mandarono per mezzo di lui un regalo a Eglon, re di Moab.

16. Ehud si fece una spada a due tagli, lunga un cubito; e se la cinse sotto la veste, al fianco destro.

17. E offrì il regalo a Eglon, re di Moab, ch'era uomo molto grasso.

18. E quand'ebbe finita la presentazione del regalo, rimandò la gente che l'avea portato.

19. Ma egli, giunto alla cava di pietre ch'è presso a Ghilgal, tornò indietro, e disse: ‘O re, io ho qualcosa da dirti in segreto’. E il re disse: ‘Silenzio!’ E tutti quelli che gli stavan dappresso, uscirono.

Leggi il capitolo completo Giudici 3